Che cos’è veramente il successo e da cosa dipende?

Il 19 novembre a Roma si è svolto l’evento formativo dal titolo: “Autostima & Autoefficacia: le ragioni del successo” a cui hanno partecipato anche diversi lettori e fruitori di CoachLavoro. Abbiamo pensato che potesse essere interessante presentare una sintesi della serata. E  presto saranno anche a disposizione i video su Youtube! Vi terremo informati!

Allora, di cosa parliamo quando parliamo di successo?

Di solito le immagini che vengono in mente sono quelle di personaggi famosi, cantanti, attori, calciatori, pieni di soldi, con macchine lussuose, che vivono passando da una festa all’altra…

Avere molti soldi ed essere noti al grande pubblico rappresentano veramente il successo o ne sono invece solo alcuni degli effetti?!

Se cerchiamo su internet o in libreria biografie o storie di persone di successo troveremo molto probabilmente nomi di imprenditori stranieri, come Steve Jobs, il fondatore di Apple, o di Richard Branson, eclettico fondatore della Virgin Records e di altri brand famosi, ma anche italiani come Luciano Benetton o Mario Moretti Polegato, fondatore della GEOX.

Cosa hanno in comune questi ed altri personaggi di successo? Leggendo le loro storie (vi consiglio di andare su Wikipedia o su blog Ingenie), molti di loro non hanno un elevato titolo di studio né hanno una famiglia facoltosa alle spalle..ma hanno un sogno, un’idea, un progetto che portano avanti fino a farlo succedere: ecco cos’è veramente il successo! Riuscire a far realizzare ciò che desideriamo, che è sempre qualcosa che ci appassiona, che realizza le nostre attitudini, che ci rende felici e soddisfatti.

Potremmo infatti definire di successo una persona che ha “tutto dalla vita”, ma non è felice?

E la felicità molto spesso deriva dal realizzare qualcosa per gli altri: pensiamo a Madre Teresa di Calcutta, Martin Luther King, o HenryDunant , il fondatore della Croce Rossa.

Dopo aver definito che cosa sia il successo ci chiediamo: da cosa dipende?

Molto spesso si attribuisce il successo a cause esterne come la “fortuna” o l’ambiente sociale e culturale o le conoscenze “giuste”…oppure a cause interne “innate” come il talento, la genialità, l’intelligenza…

Ebbene se leggiamo le storie delle persone di successo, ci rendiamo conto che a prescindere dal contesto in cui si trovano, esse hanno un’idea ben chiara di ciò che vogliono, posseggono una forte fiducia in loro stessi e nel loro obiettivo, che ha permesso loro di trovare la strada giusta, di superare gli ostacoli, di perseverare davanti alle avversità.

Come racconta un articolo del Wall Street Journal, “Se all’inizio non hai successo, sei in una azienda eccellente”,ad esempio il libro “Harry Potter e la Pietra Filosofale” di J. K. Rowling è stato rifiutato da 12 editori prima di essere pubblicato da una piccola casa editrice, Walt Disney fu licenziato da un editor di un giornale, perchè “mancava di immaginazione.”

Appare quindi chiaro che oltre ad un obiettivo ben definito, è necessario avere un buon livello di autostima ed autoefficacia per avere successo. Di questo parleremo nel prossimo articolo!

Intanto vi suggerisco come testo agile ed interessante da leggere: “Le ragioni del successo” di G.V.Caprara (ed. Il Mulino)

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