Nell’attuale situazione economica diverse persone hanno pensato o stanno tuttora pensando a creare qualcosa di loro, ad aprire un’attività in proprio, ad avviare un’impresa. Ma gli ostacoli economici oltre che burocratici sono spesso tali e tanti da scoraggiare molti!
Il recente Decreto Liberalizzazioni offre sicuramente qualche possibilità in più rispetto al passato: in un precedente articolo abbiamo parlato degli incentivi all’autoimprenditorialità e all’autoimpiego che consentono di richiedere finanziamenti come contributi a fondo perduto e mutui a tasso agevolato, per progetti d’impresa o per iniziative di lavoro autonomo, microimpresa e franchising.
Oggi Massima Di Paolo, esperta di Lavoroediritti, ci illustra un’altra strada (con le sue opportuntà ed i suoi limiti): quella di aprire una Società Semplificata a Responsabilità Limitata (SSRL).
L’obiettivo del decreto è quello di offrire un’ opportunità ai giovani che non hanno ancora compiuto i 35 anni e vogliono crearsi una attività in proprio e investire le proprie energie in una start-up.
La SSRL può essere creata con 1 solo euro di capitale sociale e senza l’intervento del notaio (con ampio risparmio dunque, di tempo e soprattutto di denaro).
Come si fa per costituire la società?
Molto semplice, basta redigere una scrittura privata (che sarebbe l’atto costitutivo della società) nella quale bisogna indicare:
- le generalità di ciascun socio (che può essere anche solo uno);
- la denominazione sociale e il Comune ove è posta la sede o le sedi della società;
- l’ammontare del capitale sociale non inferiore a un euro sottoscritto e interamente versato alla data della costituzione;
- luogo e data di sottoscrizione.
Devo anche indicare gli ulteriori requisiti previsti per tutte le società dal codice civile ossia:
- l’attività che costituisce l’oggetto sociale,
- la quota di partecipazione di ciascun socio,
- le norme relative al funzionamento della società.
- luogo e data della sottoscrizione
Quindi, entro quindici giorni, la scrittura privata deve essere registrata presso l’Ufficio del Registro delle Imprese nella cui circoscrizione è stabilita la sede sociale. L’ufficiale del registro deve accertare la sussistenza dei requisiti richiesti e procedere all’iscrizione entro il termine perentorio di quindici giorni.
Bisognerà attendere un successivo decreto ministeriale del Ministro della Giustizia di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze e con il Ministro dello Sviluppo Economico, con il quale verrà individuato lo statuto standard della società e i criteri di accertamento delle qualità soggettive dei soci.
Scioglimento della società
Questo tipo di società rimane in vita finchè il singolo socio o tutti i soci non abbiano raggiunto i 35 anni di età. Se viene meno il requisito dell’età in capo a tutti i soci, gli amministratori devono, senza indugio, convocare l’assemblea per deliberare la trasformazione della società, in mancanza si applica l’articolo 2484 (cause di scioglimento della società).
Qualora il requisito dell’età viene meno in capo ad un solo socio, se l’assemblea convocata senza indugio dagli amministratori non delibera la trasformazione della società, il socio è escluso di diritto e si applica in quanto compatibile l’articolo 2473-bis (esclusione del socio).
In entrambi questi casi, la norma rinvia alle norme del codice civile. Si presume pertanto, che in caso di trasformazione della società si debba comunque ricorrere al Notaio!
Come dire, ciò che si da con una mano, si riprende con entrambe…
Forse, sebbene sia un’idea eccellente, questa nuovo modello societario avrebbe bisogno di ulteriori “approfondimenti legislativi”.
E per chi, come me, ha superato i 44 anni? C’è qualche agevolazione?
Ci sono i finanziamenti all’autoimpiego di cui abbiamo parlato in questo articolo: https://www.coachlavoro.com/2012/02/vuoi-avviare-unattivita-in-proprio-ci-sono-gli-incentivi/
che non hanno limiti di età!
Buongiorno,
idea interessante…
Costituendo questo tipo di societa’, è poi comunque possibile richiedere degli incentivi? Se si bisogna utilizzare metodi diversi in quanto società SSRL?
Grazie per la disponibilità,
Daniel
Ciao daniel, se ti riferisci agli incentivi per l’autoimprenditorialità e l’autoimpresa,prima bisogna fare domanda, seguire un certo iter e poi potresti creare l’impresa. Visto che la SSRL si può creare con pochissimi soldi, non credo valga la pena. Ad gni modo, questo nuovo tipo di SSRL è ancora in divenire poichè si attende la stesura dello statuto da parte del ministero che dovrà avvenire entro 60 giorni dalla pubblicazione della legge; legge che è stata pubblicata lo scorso 24 marzo.