Cambiare Lavoro: dal Lavoro Dipendente al Lavoro…INTRAPRENDENTE!

j0182533Chi cambia lavoro o cambia vita, o spesso tutte e due ?

Chi ci è costretto, il più delle volte ( e non c’è mica niente di male…) o Chi lo fa per scelta, con enorme coraggio!

Cosa è meglio? Da soli o con altri? Dipendenti o autonomi?

Ne parlano Walter Passerini  e Antonella Galletta, autori di “Ricomincio da me”: ricominciare da sé significa passare dal modo di pensare “O/O” a quello “E/E” in quanto “la stagione del lavoro dipendente, come unica e prevalente forma del lavoro, è finita; siamo al momento del passaggio da lavoro dipendente a lavoro autonomo, personale, microimprenditoriale”, e ce n’eravamo accorti.

Chi è adatto al lavoro autonomo? Dipende da come si risponde alla domanda: “Che cos’è per te il lavoro?”

Se lo percepisci come un diritto, lo aspetti e lo pretendi, sei un “accuditivo”.

Se, al contrario, guardi al lavoro come ad un progetto, sei un “imprenditivo”. E allora l’attività imprenditoriale fa per te!

Storie di persone comuni portate ad esempio dimostrano che è possibile.

Per riuscirci occorre adottare un nuovo punto di vista: “(…) il mercato del lavoro da soggetto deve diventare complemento oggetto. Io come persona, progetto, alimento il mio mercato del lavoro. Io come persona e non come oggetto.”

Come sostiene la collega, Psicologa del lavoro, Antonella Galletta: “Per veramente digerire e far proprio il cambiamento è necessario, innanzitutto, divenire forti dentro di sé.”

E tu? ti senti imprenditivo? Hai dei dubbi? Non sai da che parte iniziare?

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Insieme esploreremo il progetto che hai in mente..e nel cuore, ne valuteremo la fattibilità, ci prepareremo per superare gli eventuali ostacoli e difficoltà, troveremo le risorse necessarie, e..quando sarà tutto pronto…partiremo!

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