Le vacanze sono terminate, è passata anche questa prima settimana del 2010!
Spero tu abbia avuto modo di ripostarti, di riprendere energie….che abbia fatto il fatidico “bilancio 2009” e abbia chiarito bene a te stesso ciò che vuoi ottenere e quello che vuoi fare in questo nuovo anno!
Sappiamo bene quanto l’anno che ci ha appena salutato sia stato duro, impegnativo, “critico”…e che questo 2010 avrà degli strascichi sia nell’economia che nel mercato del lavoro!
Al di là delle previsioni più o meno ottimiste, che prevedono una ripresa per quest’anno, penso che la cosa più importante sia il nostro atteggiamento!
La fiducia, la speranza, la proattività, l’impegno, l’energia e la determinazione non sono solo belle parole, ma risorse che dobbiamo e possiamo riattivare!
Perchè solo stando bene in noi stessi e con noi stessi, solo credendo nei nostri sogni, passioni, obiettivi, non solo viviamo meglio la nostra vita presente, ma facciamo sì che “il mondo cospiri a nostro favore“!
Non si tratta di magia…ma di apertura mentale, di capacità di cogliere le opportunità che ci si presentano, di trovare nuove strade possibili, di cambiare le nostre strategie di comportamento!
E quindi ora…:
- scegli il tuo obiettivo professionale, il lavoro che vuoi svolgere (se è più di uno, mettili in ordine di priorità!),
- aggiorna il tuo Curriculum e la tua Lettera di Presentazione (scaricando qui l’ebook potrai avere molti spunti e consigli utili!)
- scrivi in un file i siti internet (motori di ricerca, siti di recruiting, siti di annunci gratuiti), i giornali, le agenzie per il lavoro che vuoi consultare e con quale frequenza (giornaliera, settimanale, ecc)
- scrivi un altro file con le aziende, le associazioni, gli studi professionali, le piccole e medie imprese a cui vuoi inviare la tua candidatura spontanea
Mettiti alla ricerca del lavoro fiducioso! Con questa strategia i risultati arriveranno, sarà solo questione di tempo!
Per richiedere una Consulenza gratuita, compila subito l’apposito form nella pagina “Chiedi una Consulenza Gratuita“!
Fiducia,speranza,impegno,determinazione…ecc,ecc..Come se bastassero questa qualità per trovare un nuovo lavoro ! Credo che la maggior parte di noi le possieda.Ma mi chiedo a che cosa servono se si va a finire contro il solito muro di gomma della mentalità di certi imprenditori,che vedono chi ha passato i 40/50,come una persona ormai inaffidabile e sulla quale non val la pena investire !Mi spiace ma,per me,queste sono solo belle parole! E’da settembre del 2008 che il lavoro lo sto cercando e ho anche cercato in altri settori METTENDOCI TUTTA LA DETERMINAZIONE E L’ENERGIA…! Ma le risposte sono sempre state le stesse.Cerchiamo,per favore,di essere un tantino oggettivi e guardare la realtà.Chi ha cinquant’anni,ormai è fuori mercato !!
Veramente si è fuori mercato anche a 36 anni con una laurea e quasi 10 anni di esperienza. E’ un anno esatto che cerco lavoro con tutte le mie forze, ma quando vado a fare i colloqui inciampano tutti nella stessa domanda: Sei sposata?no Hai figli?no. Allora non vai bene perchè sanno che il primo che ti offre un lavoro si ritrova una dipendente in dolce attesa nel giro di qualche mese…. loro però i figli ce l’hanno. Per non parlare poi che ti senti dire che ormai sei ‘disabituata al lavoro’ e che se non hai trovato nulla è colpa tua. L’unico che mi prospettava un impiego mi offriva 900€ al mese con un contratto a progetto per un lavoro di alta specializzazione che normalmente viene pagato almeno, e dico almeno, il doppio. Sì è colpa mia che non ho trovato lavoro perchè l’ho rifiutato. Sono disposta a fare la cassiera a 500€ al mese ma non ad ingrassare speculatori dei bisogni degli altri. Sono daccordo con Roberto, belle parole … da una persona che il lavoro ce l’ha!!!
La lettera di Francesca si commenta da sola ed è l’ennesima testimonianza della vergognosa deriva che il mondo del lavoro ha preso negli ultimi anni!Non trovare lavoro da ragazzi,è un problema; ma perderlo in una certa fascia d’età e non riuscire a reinserirsi è un dramma!Ma questo dramma viene troppo sottovalutato dall’opinione pubblica.E’vero che,su due milioni e mezzo di disoccupati,ce ne sono molti che lavorano in nero.E questo crea un pericoloso luogo comune;credere che tutti si arrangiano e che chi non trova,non cerca abbastanza!Poche settimane fa,ho fatto domanda in un supermercato come inserviente e mi son sentito rispodere che,chi ha la mia età,viene considerato solo se il lavoro l’ha già fatto,altrimenti preferiscono assumere i giovani per “formarli”…..E questo è solo un esempio.Certi problemi li conosce solo chi li vive quotidianamente!
Roberto e Francesca, per prima cosa vi ringrazio per il vostro intervento così animato e vissuto!
So bene che vivere in una realtà del lavoro come quella italiana,essere donna ed avere 50 anni siano delle condizioni fortemente ostacolanti il reinserimento!
Capisco che “muri di gomma”, attese disattese, commenti cinici abbiano acceso in voi sentimenti di rabbia, frustrazione, delusione…che per loro natura sono l’opposto della fiducia, dell’ottimismo e dell’entusiasmo che ho citato!
Non intendo semplificare con questo mio articolo la realtà, ma focalizzare l’attenzione in primo luogo sul nostro atteggiamento (fatto di emozioni, pensieri e azioni specifiche) in quanto esso è capace di condizionare la realtà stessa.Questo l’ho vissuto io in prima persona: ho lottato per entrare nel mercato ed ho fatto diversi errori, ma con il giusto approccio sono riuscita a collocarmi, prima con un lavoro dipendente e poi nella libera professione, che era ed è la mia passione.Questo non lo dico solo io, ma tante ricerche, scientifiche e non.
Con l’atteggiamento giusto sarà più semplice o comunque meno difficile trovare le opportunità giuste, magari prima impensate, ed utilizzare le strategie giuste.
Un’opportunità che ad esempio finora non avete pensato di cogliere è quella di una mia consulenza gratuita….ad ogni modo continua ad essere aperta…a presto! Coach Lavoro