Molte persone che mi contattano sono interessate all’attività della comunicazione esterna e dell’organizzazione eventi, aziendali e culturali.
Sicuramente si tratta di un’attività affascinante e “di moda” che merita di essere approfondita.
Di cosa si occupa l’organizzatore di eventi?
Analizza la commessa, ossia la richiesta di un privato di un’azienda, di un’ associazione o un’istituzione) individua il target, ossia il pubblico di riferimento, il concept, ossia l’idea chiave da comunicare e la location adatta. Basandosi sul budget stabilito dal committente, l’organizzatore si occupa della pianificazione logistica dell’evento e del coordinamento di tutte le attività.
Gli eventi possono essere di tipo molto diverso: feste, convegni, meeting, seminari, serate di beneficenza, festival, presentazione di un nuovo prodotto, concerto, gara sportiva, sfilata, premio letterario.
L’organizzatore d’eventi si interfaccia con differenti figure professionali: giornalisti, direttori di alberghi, interpreti, agenzie di viaggi e di personale di assistenza e società di catering.
Occuparsi di eventi e comunicazione esterna può declinarsi in 3 profili:
- lavorare in azienda nel settore Comunicazione/Public Relations
- lavorare presso un’agenzia di organizzazione eventi
- aprire una propria società
La scelta del proprio obiettivo professionale è fondamentale per poi stabilire le strategie di azione e promozione più adeguate.
All’interno dell’associazione Assocomunicazione (www.assocomunicazione.it) è nata la cosiddetta Consulta degli eventi, con lo scopo di promuovere l’organizzazione degli eventi di marketing e per rappresentare le maggiori aziende attive nel settore.
Esistono dei percorsi di formazione specifici promossi da associazioni provate, spesso proprio agenzie di organizzazione eventi, che è opportuno consultare per formarsi e specializzarsi, ma anche per instaurare contatti interessanti e sviluppare il proprio network professionale.
Tratto da: Affari propri